L’invenzione del tiro con l’arco risale agli albori della nostra storia; era già presente nei graffiti raffiguranti scene di caccia risalenti ai 25.000-30.000 anni fa. L’arco fu utilizzato prima come arma da caccia, poi da guerra e fu abbandonato con l’avvento della polvere da sparo.
L’arciere entrò nella storia militare 2000 anni prima di Cristo, in Babilonia. L’abilità del tiro con l’arco era manifestazione di potere di faraoni egizi e imperatori romani, mentre nell’antica Grecia si disputavano gare.
All’epoca di Aristotele l’attività motoria tradizionale era accompagnata da quella medica, per cui la ginnastica era finalizzata alla capacità di competizione a scopo bellico e al fine di conservare la salute fisica. Successivamente l’attività motoria caratterizzò i popoli e in particolare il popolo romano che ne fece una dottrina, mentre i barbari si dedicarono all’addestramento per l’uso delle armi.
L’arco continuò a essere usato come arma dalla casta dei guerrieri fino alla fine del Medioevo.
Il moderno tiro con l’arco trova le sue radici nella vecchia Inghilterra. Dopo la battaglia di Crecy, i re inglesi, compreso lo stesso Enrico VIII che era un esperto arciere, con un decreto imposero a tutti i sudditi maschi di età compresa tra i 7 e i 60 anni di tirare con l’arco ogni domenica e durante le feste. I primi bersagli erano di legno o paglia, sostituiti poi dalle sagome circolari.
Con l’avvento del 1600, le gare di tiro con l’arco divennero una tradizione per il popolo inglese, e tutta l’Europa settentrionale e centrale poté contare su una tradizione arcieristica, proveniente dalla pratica militare, che divenne prova di abilità con la scoperta delle armi da fuoco. I seguaci di questa arte si organizzarono in compagnie di arcieri e continuarono a utilizzare l’arco nei giochi.
I primi campionati inglesi si svolsero nel 1700, grazie alla creazione della Royal Toxopholite Society, mentre le prime gare sportive si realizzarono nel 1829 negli Stati Uniti, dove si tirava da una sola distanza con una serie di tre frecce.
Nel ventesimo secolo il tiro con l’arco si diffonde come disciplina sportiva e nel 1900 esordisce come gara olimpica ufficiale, ma nel 1920 ne viene escluso per le difformità presenti nei vari paesi del mondo. Bisogna attendere il 1972, dopo la creazione di un organismo sovranazionale, per riammettere il tiro con l’arco nelle competizioni olimpiche.
Comunque per le emozioni che è in grado di suscitare, il mondo dei prodi arcieri viene preso come spunto in numerose opere letterarie e cinematografiche, conservandone il fascino dopo migliaia di anni di evoluzione.
27 June